François de La Rochefoucauld – Comportamento
C’è tanta eloquenza nel tono della voce, nell’espressione degli occhi e nell’aspetto di una persona di quanta ce ne sia nella scelta delle parole.
C’è tanta eloquenza nel tono della voce, nell’espressione degli occhi e nell’aspetto di una persona di quanta ce ne sia nella scelta delle parole.
Se sei cinico non fingere bontà plastificata, se sei sensibile non nasconderlo sotto corazze di creta, se provi odio non mascherarlo con finti sorrisi, se hai paura non cercare sicurezze claudicanti, se vuoi urlare, cantare, parlare, ballare da solo, fallo senza guardarti attorno. Ho imparato che spogliarsi del giudizio altrui ed essere nudi, nudi d’animo, è quello che più si avvicina alla libertà.
Forse la libertà poi non è nemmeno poter fare ciò che si vuole senza limiti,…
Se rifiuterai una sensazione senza ben distinguere fra ciò ch’è dovuto a opinione, ciò che attende conferma, ciò ch’è presente con evidenza in base a sensazione o ad affezione o a un qualunque atto di intuizione rappresentativa della mente, finirai col confondere anche le altre sensazioni con opinione vana, e non riuscirai più ad usare alcun criterio di giudizio. E se nelle nozioni fondate sull’opinione tu farai valere ugualmente sia ciò che attende conferma sia ciò che non riceve conferma, non potrai sfuggire all’errore, perché non ti sarai liberato assolutamente dall’ambiguità nel giudizio circa la verità o falsità di una conoscenza.
Fai lo spacciatore perché non sai fare niente, sei un incompetente.
Un essere è di valore, nella misura in cui è in grado di aiutare gli altri.
Non si compie un’azione virtuosa in vista di un premio, il premio stà nell’averla compiuta.