Luciano Meran Donatoni – Frasi d’Amore
Vorrei essere il peccato di un tuo sogno erotico.
Vorrei essere il peccato di un tuo sogno erotico.
Sapeva di lenzuola fresche, di quel profumo di pulito in cui voler riposare tutta la…
È bello essere amati, è bello amare, è bello che ci sia ancora qualcuno disposto…
Non sta abbracciando me, non sta abbracciando un uomo a cui assegnare un volto, una voce, una bocca. Non era per me che gemeva con tanto dolore le altre volte, non è me che si immagina adesso, ma l’eroe rude, virile e silenzioso che prima reclamava con la voce roca. Il sogno che loro, tutte loro, portano sulla pelle e nel ventre da che mondo è mondo: colui che le ha fecondate e che poi se n’è andato alla volta di Troia su navi nere. L’uomo la cui ombra nemmeno i cinici sacerdoti, i pallidi poeti, gli assennati uomini di pace e di parola che spiano accanto alla tela non terminata, sono mai riusciti a cancellare del tutto.
Il primo e l’ultimo amore non si scorda mai, specialmente se è stato l’unico.
È troppo tardi…è troppo tardi per cercar d’averti accanto, troppo tardi dirti che ti amo, tardi per portarti le mie rose.Il nodo alla gola è sempre più stretto mentre li sul tuo letto io ti vedo ancora e sulle lenzuola sento il tuo profumo.Stringo il tuo cuscino forte al cuore e penso alle tue carezze, al tuo grande amore che ti ha spinta a sacrificare la tua vita per salvar la mia.Al mattino quando mi sveglio è ancora tutto vivo, come se ti vedessi ancora li priva di vita sul lettino d’ospedale e non posso fare a meno di pensare a quel giorno che mi porto dentro da così tanti anni e che non voglio più contare.E sento ancora la tua voce dentro me guardando le foto di noi due sulla spiaggia… tu che mi tenevi per mano ed io con solo quattro anni, piccina e ignara di quanto la vita sarebbe stata crudele con te, che eri solo amore, dolcezza e comprensione.E vedo ancora il tuo viso, il tuo sorriso, la tua voglia di ridere e di vivere, di far del bene a tutti, la tua gentilezza e la benignità, la tua prontezza a perdonare e capire i limiti degli altri.E vorrei gridare dal dolore, quel dolore che non si è mai spento per averti persa cara mamma, quel dolore che mai si spegnerà fino al giorno in cui ti riavrò tra le mie braccia, quando finalmente saremo per sempre insieme e nessuno ci potrà più separare, così come la morte non ha potuto cancellare il mio amore per te.
Molte coppie sono infelici perché nessuno o solo uno dei due individui che formano la…