Silvana Stremiz – Comportamento
A volte è più comodo “non sentire” e “non vedere”.
A volte è più comodo “non sentire” e “non vedere”.
Aspetti, temporeggi, pazienti, dai una possibilità, a volte due, dubiti, tentenni, comprendi, capisci, sorridi, ascolti, quando poi ti rendi conto che era sufficiente un vaffanculo subito!
Solo l’attore trasparente può fingere, altrimenti può solo atteggiarsi.
Il ribelle non è diverso. Diverso è il suo concetto di libertà.
Davvero. Ti invidio. Forse non è mica amore. E che cavolo. Chi lo vuole l’amore, quello eterno, senza macchia e senza paura? Chi lo vuole? Tutti. E appunto per questo nessuno può averlo. È una specie di utopia. Come raggiungere l’aldilà con le proprie gambe.
Solo riuscendo ad avere il controllo di noi stessi e dei pensieri che dominano la nostra mente, e alimentano in noi un senso di paura e di frustrazione: possiamo far prevalere quella forza interiore capace di stravolgere la nostra vita.
Le mode nascono e muoiono troppo in fretta perché qualcuno possa imparare ad amarle.