Maria Pia Isgrò – Comportamento
Mai lasciarsi trasportare dal male di chi giudica.
Mai lasciarsi trasportare dal male di chi giudica.
Quanti significati sono celati dietro un abbraccio? Che cos’è un abbraccio se non comunicare, condividere e infondere qualcosa di sé ad un’altra persona? Un abbraccio è esprimere la propria esistenza a chi ci sta accanto, qualsiasi cosa accada, nella gioia che nel dolore. Esistono molti tipi di abbracci, ma i più veri ed i più profondi sono quelli che trasmettono i nostri sentimenti. A volte un abbraccio, quando il respiro e il battito del cuore diventano tutt’uno, fissa quell’istante magico nell’eterno. Altre volte ancora un abbraccio, se silenzioso, fa vibrare l’anima e rivela ciò che ancora non si sa o si ha paura di sapere. Ma il più delle volte un abbraccio è staccare un pezzettino di sé per donarlo all’altro affinché possa continuare il proprio cammino meno solo.
Quello che ci hanno insegnato i nostri nonni, sono perle di saggezza.
Esistono persone in grado di occupare la nostra mente in modo deleterio, per questo vanno sfrattate dai nostri pensieri prima che diventino la nostra ossessione.
Non sempre i nostri rapporti hanno a che fare soltanto con livelli razionali e con persone reali. Anzi, capita spesso che il nostro interlocutore, che sia un figlio, un partner, un amico, un collega di lavoro o un capo, rappresenti simbolicamente un altro soggetto, generalmente della nostra infanzia e con il quale avremmo dei “conti da regolare”. Tenderemo a risparmiare la figura originaria e a riversare i risentimenti su un bersaglio sostitutivo, ossia contro una delle su accennate figure.
Ecco cos’è per alcuni la coscienza: un tappeto posto all’ingresso e all’uscita delle circostanze, sul quale strofinareun’integrità morale imbrattata di osceno lerciume.
Non capisco quelle persone che ti fanno certe domande, mentre conoscono già le risposte.