Charles Bukowski – Comportamento
Un uomo o è un artista o una mezzasega, e non deve rispondere a nient’altro, direi, se non alla propria energia creativa.
Un uomo o è un artista o una mezzasega, e non deve rispondere a nient’altro, direi, se non alla propria energia creativa.
Non puoi pretendere di cambiare ciò che ti rifiuti di affrontare.
Non comprare, ma non metterti neppure in vendita.
Mi piace guardare lo specchio senza riflesso alcuno, sguazzare nelle pozzanghere asciutte e ascoltare, ascoltare, ascoltare chi tace, forse questa è l’unica verità di una mente folle, ascoltare un silenzio. Mi cibo di verità che solo una dubbia follia comprende, stride forse troppo con le verità altrui, ma questa è la differenza di chi osa rincorrere una voce dimenticata in un’eco.
Gli scrittori sprecavano lunghi paragrafi e pagine in descrizioni, per costruire la trama e sviluppare i personaggi, ma i loro personaggi erano piuttosto noiosi e alla fine i racconti non dicevano granché. Non veniva detto quasi nulla delle vite sprecate della maggior parte della gente, della tristezza, della tristezza nera generale, della pazzia, delle risate filtrate dal dolore.
Molti di quelli che oggi esercitano un potere o compiono soprusi trincerandosi dietro la classica frase “faccio il mio dovere, eseguo gli ordini, applico la legge” dovrebbero semplicemente dire “mi tappo il naso per guadagnarmi la pagnotta, ed in caso di rivolta mi aspetto il peggio”.
Quando venni la prima volta tra gli uomini commisi la stoltezza degli eremiti, la grande…