Silvana Stremiz – Comportamento
Chi sono io per giudicare gli altri? Chi sono gli altri per giudicare me?
Chi sono io per giudicare gli altri? Chi sono gli altri per giudicare me?
Ci sono momenti in cui ti senti sospeso tra il dubbio e la certezza, la scelta e la decisione. Infine non sei tu a decidere, ma sono gli eventi a farlo per te.
Sii sempre te stesso. Ma se sei uno stronzo, astieniti.
Se non fai altro che impicciarti dei fatti miei e cercare di dirmi cosa devo fare su cose che non ti riguardano minimamente, non ti meravigliare se mi infastidisco e non pensare che perché mi infastidisco, vuol dire che hai ragione.
Io stanotte dormo armata. Non ho pistole sotto al cuscino o coltelli sul comodino. Ho un pianto acido che ti cancella pian piano e un sorriso amaro che ti allontana di più. Dormo, armata di me.
L’odio è come l’amore: un sentimento irrazionale, che ci spinge ad agire ai limiti dell’incredibile…
Il denaro non può nulla per l’indulgenza, per ottenerla abbisogna qualcosa che né si vede…