Edmund Burke – Comportamento
Non conosco nulla di sublime che non sia una variante del potere.
Non conosco nulla di sublime che non sia una variante del potere.
Come si fa a condannare e giudicare qualcuno quando non lo si conosce… quando non si sà cosa ha passato nella sua vita… quello che ha subito e quello che ha sofferto…Quando una persona ha sempre messo in primo le necessità degli altri difronte ai suoi bisogni e all’improvviso arrivata all’esasperazione si ribella, però sbagliando nella maniera e pagando le conseguenze sulla sua pelle, e per tutto questo non basta… non basta aver sofferto, no non basta perché nessuno pensa che determinati errori fatti sono stati dettati dalla disperazione, sarebbe troppo facile “pensare” che c’è un motivo… ma la cosa più triste è che fra quegli “errori” fatti non si è saputo riconoscere ciò che non era un errore…Scagliate pietre gente… ce n’è per tutti…non si può far più male di quanto non ne abbia già ricevuto…
Decine di trasmissioni sulla scomparsa dei dinosauri e nessuno si preoccupa dell’estinzione di “grazie”, “buongiorno”,…
Chi non sa per certo, non parli.
C’è sempre un’altra scelta, un’altra possibilità. Oggi io scelgo di riaprire il mio cuore e andare avanti. Oggi io un’altra possibilità decido di darla a me stessa.
Saper aspettare è arte di pochi. Prima che ci vengano donati i colori è fondamentale che ci procuriamo tele e pennelli. Chi ci fa attendere sa che nel dipingere dovremo trovare attenzione e donare amore; perciò dobbiamo serenamente sopportare una preparazione. L’attesa fa parte della vita. Anche accettarlo è virtù di pochi.
Non sono la donna che ti lascia senza parole. Sono la donna che ti lascia. Punto.