Conte di Belvèze – Comportamento
Se l’invidia potesse guardare fissamente il sole non ne vedrebbe che le macchie.
Se l’invidia potesse guardare fissamente il sole non ne vedrebbe che le macchie.
Certo che ti farò del male. Certo che me ne farai. Certo che ce ne faremo. Ma questa è la condizione stessa dell’esistenza. Farsi primavera significa accettare il rischio dell’inverno. Farsi Presenza, significa accettare il rischio dell’Assenza.
L’Italia è piena di servi, però poi le cose te le devi fare da solo.
Riempiamo il mondo di frasi fatte perché sono la nostra utopia di vita.
È difficile essere coerenti se si pensa che la vita sia sincronizzarsi con il resto del mondo, che anche le nostre scelte più importanti debbano confrontarsi con le mode e i pensieri d’oggi anche perché tutto oggi scorre velocemente. Siamo in continuo riciclo, vi è un rapido turnover di conoscenze e di “amicizie” nella nostra vita che impedisce la nostra coerenza di avere un seguito. Ecco che ogni secondo rielaboriamo i nostri principi a seconda di chi ci circonda seguendo il nostro cuore, unica parte del corpo a non potere esser tatuato, abbellito e vestito ma piacevolmente costretto ad esser sempre così dalla nascita fino all’ultimo suo battito.
Ma andassero a Fanculo tutti quelli che vogliono comandarmi la vita! Tanto in qualsiasi modo…
Sollevo l’urna e per poco non mi scivola tra le dita. È leggera come se fosse vuota.