Edgar Allan Poe – Comportamento
Tanto cocciuta è la gente da disprezzare tutto ciò che sappia di semplicità.
Tanto cocciuta è la gente da disprezzare tutto ciò che sappia di semplicità.
Il folle nasce e muore lo stesso giorno infinite volte.
Scrivere significa esprimere ciò che, timidamente, non riesci a pronunciare, racchiudere in dolci parole tutto il tuo amore, esprimere sentimenti repressi da tempo e dichiararsi con la persona amata. Significa essere quello che, nella realtà, non riesci ad essere… un po’ per timidezza, un po’ per pigrizia. Scrivere significa raccontare storie rinchiuse nell’anima e riuscire a trovare le parole giuste quando tutto sembrava perso. Significa dedicare poesie, scusarsi con parole meravigliose, pentirsi per gli errori commessi, raccontare la propria vita su un foglio bianco. Scrivere vuol dire macchiare quel foglio di sentimenti rinati, cuori risorti, anime innamorate, rabbie, pianti, sorrisi, legami persi, amicizie ritrovate, ogni frammento di emozione. Scrivere significa emozionarsi, mentre la tua anima scorre su questo foglio macchiato di inchiostro colorato e mentre rileggi la tua vita, candida, bellissima vita. Scrivere è ridere, ridere quando tutto sembrava abbandonato e quando ogni cosa si anneriva per le più futili sottigliezze. Perché scrivere è anche un po’ questo: ritrovare, nel grigio più assoluto, una fetta di arcobaleno. E perché scrivere vuol dire, nella sua più semplice banalità, ritrovare se stessi. Perché, seppur dentro mi senta morire, scrivere significare ricominciare a vivere… vivere per me stessa, vivere per gli altri!
Il rispetto bisogna guadagnarselo. Chi lo pretende l’unica cosa che otterrà è solo un bel…
Errare è umano. Dar la colpa ad un altro lo è ancora di più.
Non conosce sosta e neppure siesta, l’uomo che a camminar nella vita si appresta, tra la tempesta e la festa, mai si arresta.
Il rispetto poche persone sanno che nasce dentro e non ha una voce, una forma,…