Silvio Muccino, Carla Vangelista – Comportamento
La debolezza del carnefice è quella di non poter fare a meno della sua vittima.
La debolezza del carnefice è quella di non poter fare a meno della sua vittima.
Devo constatare nel corso della mia umile esperienza di vita, che la superbia predilige più le anime incolte.
Non ti renderò partecipe di alcune cose della mia vita relative al passato perché le ho rinchiuse a chiave nel più oscuro angolo della mia anima ma ti renderò partecipe della mia vita presente e futura dove tu sarai la protagonista assoluta…
La gente nei guai degli altri ci naviga proprio bene. Parlare dei problemi che non…
Se nella Riflessione utilizziamo tutto il nostro Io, tracceremo un buon sentiero, del quale Esserne soddisfatti.
Quando il pensiero sostituisce l’azione e le aspettative la gratificazione immediata, si rischia di perdere il contatto con il flusso della vita.
La cosa peggiore che può capitare è di avere l’amore nel cuore e non saperlo…