Cleonice Parisi – Comportamento
Sempre grida i suoi affanni l’uomo afflitto, e della sua voce ne ha orecchie la montagna e il mare, ma delle sue colpe ne ha la certezza il cuore.
Sempre grida i suoi affanni l’uomo afflitto, e della sua voce ne ha orecchie la montagna e il mare, ma delle sue colpe ne ha la certezza il cuore.
Incredibile come possa cambiare l’opinione che si ha del prossimo, da vivo ne dicono ogni male, da morto rasenta la beatificazione. Io sono del parere che se da vivo sei un essere abbietto, da morto sei un cadavere abbietto.
Scansa quelli che sparlano di te e presta, invece, orecchio a coloro che apprezzano le tue qualità.
Per il mio comportamento corretto, per la mia onestà, per la forza che mi dà il coraggio di favorire sempre la verità, per tutte quelle parole di vita, di amore, di speranza che scrivo o dico e che evocano buoni sentimenti e buone riflessioni, per la pazienza che ho nel sopportare le offese di conoscenti, amici e parenti, per tutto quello che di buono riesco a dare in favore degli altri, dovete ringraziare Dio, non me. È la mia fede in Gesù che mi fa essere ciò che sono, che mi fa dare ciò che dono, che mi fa vivere in pace nonostante tutto.
La femminilità inizia con il portamento e poi con tutto il resto.
Sfidiamo il tempo e le distanze, assenze che diventano presenza.
Sto in disparte, in quarta fila, nella penombra dell’anonimato, a osservare gli altri azzuffarsi sul…