Leo Longanesi – Comportamento
L’intellettuale è un signore che fa rilegare i libri che non ha letto.
L’intellettuale è un signore che fa rilegare i libri che non ha letto.
Ho protetto il mio cuore da persone che erano l’essenziale per me. Adesso saranno loro a proteggersi dalla mia indifferenza.
La semplicità di un sentimento vero, di un gesto e di una parola. La semplicità del trovarsi, confrontarsi, capirsi e rispettarsi. Di proseguire vicini anche solo per un tratto di strada, senza essere obbligati a parlarsi o confidarsi. La semplicità di un “si” detto con il cuore e di un “no” detto con sincerità. Ecco… Semplice sincerità, quella che se usata aiuta a non trascinare, a non ferire e a non riempire teste e cuori con idee, illusioni e speranze fasulle. La semplicità è quel qualcosa che in modo sottile resta alla base dei migliori principi di vita.
È curioso vedere come certe persone si sentano in diritto di essere trattate con rispetto e gratitudine, e come, allo stesso tempo, non abbiano il benché minimo sospetto che anche loro debbano in qualche modo essere grati.
Visto che si avvicina il Natale voglio farmi un regalo: farò sparire la tua misera…
Nessuno mi può costringere ad essere felice a suo modo (come cioè egli si immagina il benessere degli altri uomini), ma ognuno può ricercare la sua felicità per la via che a lui sembra buona, purché non rechi pregiudizio alla libertà degli altri di tendere allo stesso scopo, in guisa che la sua libertà possa coesistere con la libertà di ogni altro secondo una possibile legge universale (cioè non leda questo diritto degli altri).
Accetto di pagare se commetto un errore, ma non sono disposta a pagare anche per gli errori altrui.