Luigi Pirandello – Comportamento
Di ciò che posso essere io per me, non solo non potete saper nulla voi, ma nulla neppure io stesso.
Di ciò che posso essere io per me, non solo non potete saper nulla voi, ma nulla neppure io stesso.
Le violenze psicologiche non lasciano lividi sulla pelle, ma corrodono così tanto in profondità, da lasciare null’altro che un involucro vuoto. Così vuoto, che persino le lacrime inaridiscono, morendo prima ancora di nascere.
Impolvero il mio viso col piumino della cipria, perché ho bisogno di tamponare queste emozioni che scorrono sulla mia pelle senza chiedermi il permesso.
Tutti i pazzi sono sempre armati d’una continua vigile diffidenza.
Non lasciare che qualcuno calpesti il tuo cuore, non lasciare che qualcuno ti chiuda in…
Tempo, spazio: necessità. Sorte, fortuna, casi: trappole della vita. Volete essere? C’è questo.
Ciò che l’uomo produce, vaga sul suo capo come eterna promessa, la vita ripaga con la stessa moneta chi non l’ha onorata.Non maledica l’uomo il suo prossimo, tutti avranno ciò che hanno meritato. Non sia però, il vostro occhio immaturo a valutare quello che è giusto, da quello che giusto non è, la vita saggiamente distribuisce l’accumulo di debiti che l’uomo ha contratto.Tutti i debiti verranno rimessi, ma a chi ancora non vede, il materiale benessere potrà apparire come la benevola mano della vita, anche laddove meriti non vi sono, gettando nella confusione chi cerca attraverso il vivere una via, mentre occhio attento e propenso al vero, coglierà la miseria dell’uomo non attraverso le cose, ma per mezzo degli avvizziti frutti che ne avrà prodotto.Una pianta sana produce fiori e frutti, una malata solo foglie raggrinzite e talvolta neanche quelle. Osserva i frutti della pianta, ed anche tu potrai riconoscere le vere miserie della vita laddove ci sono.