Anonimo – Comportamento
Non ti ricordi un pugno che hai dato, ma uno che hai preso.
Non ti ricordi un pugno che hai dato, ma uno che hai preso.
Ave o Roma o Madre gagliarda di latine virtù che tanto luminoso splendore prodiga spargesti con la tua saggezza.
Ogni giorno semina sorrisi, pianta gentilezza, innaffia col buonumore e il giardino della vita si…
A certi livelli non scendo più, perché li ho superati da un pezzo, anche con tanta fatica. Preferisco che scambino la mia indifferenza per stupidità, piuttosto che buttare al vento il mio percorso.
C’è sempre un giorno nella nostra vita dove in un attimo perdiamo tutte le nostre certezze, ci sentiamo smarriti, confusi, in preda al panico.Sono momenti terribili, dove la nostra anima sprofonda in un abisso interminabile, dove il nostro cuore sembra impazzire. Ci sentiamo naufraghi in mezzo ad una tempesta.Il nostro cuore batte così forte che ne sentiamo il rumore, siamo spaventati e non sappiamo a chi chiedere aiuto perché attorno a noi c’è il vuoto.Poi arriva un giorno dove timidamente ricompare il sole, il mare diventa tranquillo, ci riappropriamo delle nostre certezze. I brutti momenti sono passati. Ricompaiono pseudo amici, pseudo parenti, pseudo amanti… ma ora siamo noi che usciti da una brutta esperienza siamo così forti da saper riconoscere a chi dare credito, di chi ci possiamo fidare: ora siamo noi a decidere cosa per noi è giusto o sbagliato, ora siamo noi nuovamente protagonisti della nostra vita. Ed è bello riassaporare il profumo della vita.
Spesso riesco a percepire le cose e gli atteggiamenti prima degli altri, regolandomi di conseguenza.
A volte dobbiamo andare in profondità dentro di noi per risolvere i nostri problemi.