Max Beerbohm – Comportamento
L’invidia del cretino per l’uomo brillante trova sempre qualche consolazione nell’idea che l’uomo brillante farà una brutta fine.
L’invidia del cretino per l’uomo brillante trova sempre qualche consolazione nell’idea che l’uomo brillante farà una brutta fine.
Come uomo se vedo un bambino piangere provo compassione non è reo di alcuna colpa, se vedo una donna piangere per un uomo no, tranne se era amore.
Chiamiamo libero colui che esiste per se stesso e non per un altro.
Se volessi rendermi migliore agli occhi degli altri ne sarei capace anch’io, ma preferisco restare me stessa e quello che sono perché sono certa che il “mutarsi” per convenienza fa raggiungere solo una “stima” apparente. Vi assicuro che ho visto enormi castelli crollare e grandi e semplici verità sconfinare tempo, spazio e luogo.
Ho paura di mostrare che ho una sensibilità, che mi faccio degli scrupoli, che non vivo del momento ma assaporo tutte le sensazioni… Ho paura di mostrare che mi emoziono, e che vivo delle piccole cose… Mentre gli altri corrono nella certezza di fagogitare la vita, io mi sento un alieno…
Chi ha conosciuto la gioia dell’incontro col cristo, non può tenerla chiusa dentro di sé ma deve irradiarla.
Ad essere troppo sicuri di se stessi si sbaglia strada.