François de La Rochefoucauld – Comportamento
Tutti si lamentano della propria memoria, ma nessuno si lamenta del proprio giudizio.
Tutti si lamentano della propria memoria, ma nessuno si lamenta del proprio giudizio.
Oggi posso dire che sono il risultato di quello che ho vissuto fino adesso e per questo devo ringraziare la gente di merda che è passata nella mia vita, se oggi sono diffidente al massimo. Comunque vado per la mia strada, ma attenzione a non farmi altro male, perché stavolta potrei anche vendicarmi. Non è una minaccia è solo un avvertimento, guai a chi mi pesta i piedi.
Per certa gente non basta che tu faccia quello che vuole, devi essere quello che vuole.
Ma voi uomini quando parlate di qualche cosa, dovete sempre dire: è pazza, è savia, è buona, è cattiva! E questo che significa? Avete voi, che dite così, indagato i moventi interni di un’azione? Sapete scoprirne con certezza le cause, e capire perché è avvenuta e perché doveva avvenire? Se l’aveste fatto, non sareste così pronti a giudicare.
Una persona capace di odiare è una persona incapace d’amare.
Facciamo un passo indietro ogni volta che sbagliamo e ammettiamo le nostre colpe, ma attenzione…
Rimangono approcci quelli consumati dentro fili di seta che scompaiono. Solo mutazioni della pelle sciolte dal proprio piacere. Fino a quando questa simulazione fino a dove ci si spinge. Senza trovare l’equilibrio di una spinta che vada oltre. Voleri increspati che s’intravedono piaceri che rimangono trasparenti. Saper essere, sapendo di volere capire una necessità che esula dai presupposti.