Gian Genta – Comportamento
Evoca la forza colui che non sa come sostituirla.
Evoca la forza colui che non sa come sostituirla.
Fin da bambino mi hanno insegnato che dopo aver subito un torto dovevo: porgere l’altra guancia “la destra” e chiudere sempre un occhio “il sinistro”… svuotare i polmoni dall’aria e premere il grilletto viene in automatico.
Rispettare gli altri è anche rispettare se stessi. È tanto facile un saluto, ancora più facile un ringraziamento: buon giorno, buona sera, grazie, scusa, per favore, sono belle parole trascurate, sostituite dal silenzio, per la presunzione di credere che tutto sia dovuto, tranne il rispetto.
I veri ciechi sono quelli che non sanno leggere un cuore che piange mentre batte.
Se i discorsi fossero tutti incentrati esclusivamente su scarpe e vestiti griffati, tagliare e cucire…
È molto difficile indossare una maschera in mezzo agli altri, ma è ancor più difficile vivere quando non riesci a toglierla più.
Perdere il controllo delle situazioni, equivale a rimanerne dominato.