Anton Pavlovich Chekhov – Comportamento
Una volta nel gregge è inutile che abbai: scodinzola.
Una volta nel gregge è inutile che abbai: scodinzola.
Scrivo per rifugiarmi e leggo per ritrovarmi. E viceversa.
C’è l’inverno dentro me. Ghiacciata, paralizzata da occhi freddi distanti, distratti e indifferenti. Cade la neve da i miei occhi e nessuno lo vede, beh si sa no! La neve stupisce attrae è magica, candita mah ad un certo punto dopo averla pestata, presa tra le loro mani e poi gettata solo per giocare per poche ore; si stancano neppure la guardano o toccano perché è gelida. Non mai visto nessuno in grado di far “sopravvivere” la neve nessuno la presa con se facendola “vivere” anche d’estate, ecco io sono come lei! All’inizio si stupiscono si divertono mah poi si stancano perché come la neve ci vuole delicatezza nel toccarmi se no mi sgretolo e loro non gli importa il motivo per cui mi sgretolo però se sanno toccarmi mi sciolgo proprio come lei e potrai “bere” da me, mah non ho mai visto nessuno in grado di farmi sopravvivere, non mai visto nessuno che è rimasto e che rimarrà.
Prima di attaccare il mondo, di voler giudicare le scelte altrui, sarebbe meglio provare ad…
Forse di parole ne ho sprecate fin troppe con chi non vuol capire. Penso sia arrivato il momento di fargli ascoltare l’assordante mio silenzio. Forse con quello riuscirà a capire molto di più!
Tutto ciò che può aiutarci a scacciare i nostri schemi mentali distruttivi e abitudinari, è…
Prendi un semplice sorriso e regalalo a chi ami e fanne gioia e speranza per loro.