Giuliana Zarantonello – Desiderio
Ci son desideri che hanno sempre la valigia pronta e viaggiano in compagnia dei ricordi.
Ci son desideri che hanno sempre la valigia pronta e viaggiano in compagnia dei ricordi.
L’attesa del desiderio è il piacere più intenso.
Sessualità repressa: primo passo verso il divano dello psicologo.
Irrefrenabile passione, voglia di aversi, incominciando dai nostri sapori, da noi.
Ho vissuto più in quindi giorni che in quindici anni; e mi sembra che nessuna delle mie lunghe settimane di dolore eguagli in acutezza di spasimo questa breve settimana di passione. Il cuore mi duole; la testa mi si perde; una cosa oscura e bruciante è in fondo a me, una cosa ch’è apparsa all’improvviso come un’infezione di morbo e che incomincia a contaminarmi il sangue e l’aniam, contro ogni volontà, contro ogni rimedio: il Desiderio.
Lei è così non puoi odiarla perché ne hai bisogno, non puoi averla perché già ti appartiene, non puoi abituarti a lei perché fiorisce ed appassisce in continuazione. Corrotti nel corpo e nell’anima, fino al midollo. Sublime, maledetto, congenito tarlo.
Non si deve essere padroni dei propri desideri, lo si deve essere della propria volontà.