Luigi Augusto Belli – Desiderio
Amo provocarti, vedere nei tuoi occhi la passione e la voglia di cogliere in me la provocazione.
Amo provocarti, vedere nei tuoi occhi la passione e la voglia di cogliere in me la provocazione.
I desideri sono infiniti come i fili d’erba del prato.
Sorrido a quelle persone che mi giudicano, e pensare che di me sanno solo il nome.
Vi sono baci che illuminano il cuore, vi sono baci che ridanno la vita, facendoti tremare di passione e di amore.
Le tue mani scivolano sul mio corpo cercano il centro del mio piacere, trovano, accarezzano, entrano e giocano con la fantasia. M’inarco a te, conscia che questo desiderio lo appaghi anche con il tocco delle tue labbra.
L’ansietà è anche la sollecitudine di un desiderio ancora insoddisfatto.
La verità non sempre deve essere precipitosa, ma bensì paziente. Chi troppo vuole nulla stringe si dice, perché il rischio è che dalla ragione, sempre se si ha ragione, si passi all’aver torto, ed il passo è breve.