Patrizia Cosenza – Desiderio
A Natale da piccola volevo mille regali, oggi da grande ci sono poche cose che desidero, trovare sincerità nelle persone in cui credo, tanti sorrisi veri e il cuore di chi amo.
A Natale da piccola volevo mille regali, oggi da grande ci sono poche cose che desidero, trovare sincerità nelle persone in cui credo, tanti sorrisi veri e il cuore di chi amo.
Ti accarezzo i pensieri nel silenzio di dolci e profondi peccati; sinuose voglie e maledette coincidenze. Tu quel pensiero dannato; tu quel pensiero profondo e immenso come i sogni.
Appoggiato alla finestra, nell’oscurità della notte, guardo il cielo stellato fumando l’ultima sigaretta prima di andare a dormire. Mille pensieri affollano la mente, la giornata è stata faticosa, trascorsa cercando di sopravvivere. Vorrei svegliarmi domattina e vedere il mondo cambiato, scorgere negli occhi della gente quella speranza che ti mette di buon umore e che ti fa dire tra te e te “dai, la vita è dura ma tu sei forte e anche stavolta ce la farai”
La speranza è una brutta bestia.Ti lascia appeso nell’attesa accada qualcosa che sai benissimo non si verificherà mai.E puoi anche ripetertelo fino alla nausea che nulla accadrà, che la tua attesa è inutile.È proprio da li che la speranza trae la sua forza.La forza di volerci credere nonostante tutto, mentre ti sforzi di fingere che non te ne freghi niente.
Fai ciò che desideri, sempre! Ma se proprio non puoi, meglio non parlare!
Quando il desiderio di vendetta è legittimo deve essere soddisfatto.
I nostri corpi intrecciati tra passione e piacere: sensazioni infinite.