Antonella Coletta – Desiderio
Voglio piccole scintille che illuminino anima e cuore. Gesti semplici e veri. Quelli che i rendono migliore. Da cui non sai staccarti, perché altrove non troveresti la parte “migliore” di te.
Voglio piccole scintille che illuminino anima e cuore. Gesti semplici e veri. Quelli che i rendono migliore. Da cui non sai staccarti, perché altrove non troveresti la parte “migliore” di te.
Il desiderio chiede ancora desiderio, solo quello, non importa quello che già hai, perché vorresti sempre di più. Lontano dalla vera felicità, che si distingue dal fatto che non hai più bisogno dell’extra privo di affettività, ogni cosa che ti incita a buttare benzina sul fuoco della tua insicurezza, accrescendo l’idea del Dio denaro come valore supremo e unico. Vero distruttore della consapevolezza che nella vita le situazioni di maggiore pregio sono le relazioni sane, come è sempre accaduto nella storia del genere umano, fino ad alcune generazioni prima della nostra.
Ci sono persone che nascono con un’idea precisa di ciò che faranno nella vita, e che molto probabilmente ci riusciranno anche, avranno dei bambini una famiglia e il loro lavoro a cui tanto tengono.E poi dall’altra parte ci sono i sognatori, e purtroppo tra questi ci sono anche io, essere un sognatore è come essere una gazzella in gabbia, vorresti tanto correre, fuggire ma non puoi, i sognatori non sono adatti per avere una vita normale, i sognatori nascono per essere liberi, ma ormai la libertà è rara e i sognatori in estinzione.
Sempre l’assenza è un pungolo per il desiderio.
Vorrei confidare al mondo i miei sogni e condividere le mie speranze ma nessuno crede più alle favole e allora li conservo per me e per chi è capace di credere in se stesso anche quando qualcuno prova a distruggere la storia della nostra vita facendo cose senza senso e pronunciando parole che non avranno mai domani.
Raccontami, non dei viaggi che hai fatto, delle scommesse che hai vinto, dei traguardi raggiunti, dei sogni realizzati, raccontami dei viaggi che non hai fatto, delle sconfitte subite, delle ferite che t’hanno segnato l’anima. Raccontami degli amori persi, delle lacrime cadute, delle volte che hai sperato inutilmente, raccontami di te…
Vorrei avere ciò che sembra rendere gli altri più felici di me.