Gianni Errera – Desiderio
Quando una cosa piace non ti stancherà mai.
Quando una cosa piace non ti stancherà mai.
Avrei voluto una vita migliore, ma sono felice di avere la mia.
Tutti cercano, vogliono, qualcosa da qualcuno. Come io cerco, vorrei, qualcosa, ma so che non troverò. Nessuno potrà donarmi quello che forse non esiste.
Fu la mia città per prima che mi abbandonai. Oggi, le case sono, lì. Respirarne su di me l’odoroso. Qualche passo avanti e mi fermo. Chi si ricorda di me? Nessuno! Questa cosa mi fa ondolare d’ironia. Una striscia rovente sulla fronte. Una piccola promemoria di se stessa, che fa tremare nella coscienza, l’estremità di dissolvenza. Emigranti gli assomigliano alle rondine, nessuno non si dimentica della loro terra.
Il desiderio e il bisogno di qualcosa più è forte e più rischia di farci abbracciare il vento.
Vorrei tanto essere l’alfiere della mia anima e scoprire quel velo che cela i miei sensi.
Il mio augurio per il 2016? Che certe persone si tolgano le fette di salame dagli occhi. Qualunque persona vi faccia soffrire non ci tiene a voi e non è amore. Quindi perché perderci ancora del tempo?