Simone Munarini – Desiderio
Pensa intensamente a quello che vuoi… fatto? Bene, ora sdraiati sul letto, chiudi gli occhi e lasciati cullare dal desiderio della passione e dal tempo che ci metterai ad ottenere quello che hai pensato.
Pensa intensamente a quello che vuoi… fatto? Bene, ora sdraiati sul letto, chiudi gli occhi e lasciati cullare dal desiderio della passione e dal tempo che ci metterai ad ottenere quello che hai pensato.
Il vero desiderio è la passione che spinge due innamorati a far scivolare le proprie mani, l’una sull’altra sino all’apice del bacio.
Ci sono desideri che sono profondamente radicati in noi. Sono quei desideri che, se non trovi il modo di esprimerli, diventano sempre più ingombranti ed assumono altre forme. E alla fine non sei più tu che li possiedi, ma loro che possiedono te.
Son pochi i ricordi che porterò con me nel mio cammino. Il coraggio, delle mie azioni, e il coraggio delle mie non azioni, la calma è la virtù assai più grande dell’impeto. Le persone che ho perse, e che ho ancora, con le prime ho avuto saggezza, con le altre amore e furbizia. Nella fede, che nelle rare notti buie mi ha dato luce, nell’amore, quello che ho fatto, non aveva secondi fini, distinguendomi non per aver usato, l’intelletto ma il cuore. Poche cose per questa salita lunga aspettando la discesa e cercando la gioia.
Voglio i miei momenti. Momenti in cui voglio stare sola. Momenti in cui voglio silenzio. Momenti tra mille persone. Momenti pieni di confusione.
Per Natale avrei tanti desideri da realizzare, ma ce ne sono alcuni di priorità unica. Serenità per le persone a cui tengo, felicità per quelli che amo. E infine per tutti quelli che soffrono anche in silenzio; “pace e conforto” comprensione e amore.
É nella natura del desiderio di non poter essere soddisfatto.