Jorge Amado – Desiderio
Quel desiderio era smisurato, appunto perché senza speranza.
Quel desiderio era smisurato, appunto perché senza speranza.
Vorrei vivere un’illusione, così fantastica, da non ritornare più nella realtà.
Non si è mai troppo grandi finché esiste una passione più grande di noi.
Ed è quella continua insoddisfazione che ci fa essere perennemente alla ricerca di quel qualcosa che non troviamo che ci rende infelici, incapaci di cogliere quei risultati che perseguiamo con l’ostinazione di chi crede di poter cogliere quel qualcosa che ci manca. Se solo ci accontentassimo, se solo smettessimo di cercare forse saremmo felici? Non è forse nel poco la vera gioia? Ma è forse la gioia da perseguire quell’estasi di un istante che si consuma come la fiamma consuma la cera di una candela? No, io non cerco la gioia, voglio solo per una volta guardare l’immensita del mare senza avere quell’ansia di dover andare.
La tua camminata è un divenire delle tue sinuose movenze e la sublimazione alchemica del mio sguardo.
Per arrivare alla vetta dei nostri desideri, e non cadere nel tunnel buio dello sconforto, è necessario guardare la luce della speranza, cioè tutto ciò che ci fa stare bene, solo così arriveranno finalmente giorni felici.
L’uomo ti fà donna ma altri ti fanno diventare femmina…