Luca Di Tolla – Desiderio
Al centro dei miei occhi il tuo bagliore… nella mia anima il tuo candore… nel mio cuore, il tuo calore!
Al centro dei miei occhi il tuo bagliore… nella mia anima il tuo candore… nel mio cuore, il tuo calore!
Ai desideri non sempre si deve accompagnare la volontà: alcuni sogni vivono bene così, a mezz’aria, oggetto di tensione mai paga e proprio per questo appagante.
Vorrei perdermi ancora negli occhi tuoi. Sentire le tue braccia avvolgere i miei fianchi. Le carezze della tua lingua sul mio collo, sfiorare le tue labbra con le mie e capire se il tuo sapore non è cambiato. Vorrei addormentarmi sul tuo corpo per svegliarti con il sapore della mia pelle, quanto lo vorrei, ma tu resti il più bel sogno.
La complessità in un uomo, è un percorso evolutivo. L’elementarità, è un vicolo cieco.
Tutto ciò che viene ardentemente desiderato, quando accade diventa magico. Lascia dentro di noi una gioia capace di mutare un’esistenza grigia, in un’appagante e dignitosa realtà.
Ciò che una volta presente non ci turba, nell’attesa ci fa impazzire.
Vorrei possedere una vera lampade di Aladino, per sfamare tutto il mondo, non solo di cibo, ma, e, soprattutto d’amore, quell’amore che manca, quell’amore che sfamerebbe, e vestirebbe il mondo! Quanto vorrei un attimo, possedere la lampada di Aladino!