Raffaele Direnzo – Destino
Non siamo noi a scegliere di cosa farne della vita, è il destino che decide. Anche se non lo capiamo ci dobbiamo adeguare.
Non siamo noi a scegliere di cosa farne della vita, è il destino che decide. Anche se non lo capiamo ci dobbiamo adeguare.
A volte mi chiedo se sei tu che vai incontro al tuo destino, o se è il destino stesso che viene incontro a te.È uno dei tanti interrogativi che mi sono sempre posta, consapevole che nessuna risposta non potrà mai raggiungere la profondità del mistero che provoca certe sensazioni come la morte, la felicità, la sofferenza, il bene e il male.
Se non fosse stato un “vestito”, se invece Dio vorrebbe che lo diventasse considerandolo tale, quello che per natura è Essere, quella luce con cui vorrebbe abbellire e costruire il suo Sistema. Ancora forse non si rende conto di cosa ha immesso nella struttura. Non il Male, come vorrebbe far credere, gli effetti distruttivi non sono altro la conseguenza di un uso errato e sconsiderato di quello che, attraverso la morte, vorrebbe che fosse tutto suo. E infatti, lo ha avuto.
Molti di quelli che stanno su questa terra non hanno un destino, ma io non sono come loro.
Tutto il bene del Mondo si è estinto nel sole e nella pioggia, nell’assassinio del… diavolo. L’ordine dei guardiani è nato.
Tutto ciò che accade e’gia accaduto ed accadrà di nuovo.
Non è il colore della maschera, il vestito, l’apparenza ottenuta con la morte e il desiderio di cambiare, ma il colore che c’è dietro.