Luigi Pirandello – Destino
Or che cos’ero io se non un uomo inventato?
Or che cos’ero io se non un uomo inventato?
Mi è capitato spesso ultimamente di inciampare nel mio destino.
Il mondo è iniziato senza l’uomo e senza l’uomo credo proprio che finirà.
Non è forse l’assenza d’amore, il destino di chi crede all’amore?
La vita ci riserva sempre sorprese e arriva sempre quel momento, inatteso, sconosciuto, particolare, vero che ci fa incontrare un’altra anima con cui colloquiare e tutto quello che è stato prima non esiste più se non nei ricordi, seppur ancora dolorosi, malinconici che fanno parte del nostro vissuto, che sono la trama del tessuto della nostra vita. Un giorno tutto cambia e il sorriso ritorna e si comincia un nuovo percorso.
Sono convinto che anche nell’ultimo istante della nostra vita abbiamo la possibilità di cambiare il nostro destino.
Ho contrariato, una settimana contraria e tutto si è messo a girare!