Ada Roggio – Destino
Oggi come ieri, il ricordo presente. Ha segnato la tua vita per sempre.
Oggi come ieri, il ricordo presente. Ha segnato la tua vita per sempre.
Chi può sapere quando il suo mondo sta per cambiare? Chi può dire, prima che succeda, che ogni esperienza precedente, tanti anni, sono stati una preparazione inutile. Immaginatevi un vecchio quasi analfabeta in lotta contro una lingua nemica, un ragazzino esausto in lotta contro il sonno. E tra loro nient’altro che le parole di un altro straniero, faticosamente tradotte dal suono natio in quello di una parlata aliena. Chi avrebbe potuto sospettare che il mattino seguente si sarebbe risvegliato un bambino diverso? Io ricordo solo la battaglia per respingere la stanchezza. Una settimana dopo non mi ero ancora reso conto di quello che era successo quella sera, delle porte che si erano definitivamente chiuse e di quelle che si erano spalancate. Forse avrei dovuto intuirlo, o forse no; chi è in grado di avvertire la rivelazione nel vento?
Attorno al sisma del destino cerco le mie ali.
La sete… di potere è un peso che nessuna Terra potrà mai sopportare.
Ogni giorno vissuto è un granello di polvere, che un per volta seppellisce la fossa dei sogni eterni.
I confini per esser varcati e i limiti per esser oltrepassati. Se te ne stai nel tuo perimetro non potrai mai saper cosa c è nei dintorni.
L’unico motivo per cui il futuro è fisso e non può essere evitato è l’innata tendenza a fermare, solidificare e sottostare tutto al controllo, con ogni mezzo, in una istantanea in bianco e nero della realtà, nella speranza di cambiarlo, o mantenerlo uguale all’oggi.