Cinzia Nateri – Destino
Vorrei poter chiedere al mio destino a che punto sono i miei desideri.
Vorrei poter chiedere al mio destino a che punto sono i miei desideri.
È morto Andrea Pininfarina, se ne è andato senza un perché, chiamarlo destino non è abbastanza, ma ora è certamente in paradiso, ad aggiungersi alla struttura delle nuvole nel cielo azzurro.
Miriadi di luci all’orizzonte oscuro, tanti destini in cerca di un porto sicuro.
I grandi ostacoli? Un modo per farti capire quanto sei forte, non porgere l’altra guancia, ma risveglia il grande te stesso che è insito in te. Cercalo, anche se pur assopito, è li che attende un tuo cenno.
Curati dei tuoi pensieri: diventeranno le tue parole.Curati delle tue parole: diventeranno le tue azioni.Curati delle tue azioni: diventeranno le tue abitudini.Curati delle tue abitudini: diventeranno il tuo carattere.Curati del tuo carattere: diventerà il tuo destino.
Essere ciò che non sei. Avere ciò che non hai. Desideri che hanno condizionato l’umano destino. Il più delle volte in modo infausto!
Le attese sono infinite, i silenzi interminabili, i musi lunghi; nel frattempo, la vita scorre tra: infinito, interminabile, lunghezza che “si accorcia”.