Claudio Visconti De Padua – Destino
Chissà se il destino sarà clemente, spesso lo invoco, come s’invocano le stelle, e sussurro il tuo nome al celo, possa rispondermi la fortuna e abbandonarmi nelle tue braccia!
Chissà se il destino sarà clemente, spesso lo invoco, come s’invocano le stelle, e sussurro il tuo nome al celo, possa rispondermi la fortuna e abbandonarmi nelle tue braccia!
A te è stato dato il sacro telaio, e l’arte d’intrecciare la tela.
Il mondo è un ipocrita regista che impone alla massa di recitare le sue sgradevoli parti!
La mente umana è finita, dunque non può trattare con l’infinito.
I buoni non cercano rogne. Loro vivono per le persone che hanno scelto di avere vicino. Il resto lo lasciano al suo destino, ma prova a pestare i piedi ad un buono e ci vai anche tu incontro al tuo destino!
Il tempo che avrebbe potuto essere è passato e adesso non conta più.
Ci sono uomini paragonabili a foglie secche, che si librano nell’aria smossi da ogni sorta di vento favorevole.Poi ci sono veri uomini paragonabili a stelle splendenti, la cui luce non teme le tenebre dell’universo e la cui traiettoria è inalterabile, perché hanno dentro l’anima leggi divine che rispettano con lealtà e non percepibili a tutti.