Luciano Ucci – Destino
Ognuno di noi è artefice del proprio destino, scegliere di lamentarsi invece di costruire è un po come arrendersi e scrivere la parola fine.
Ognuno di noi è artefice del proprio destino, scegliere di lamentarsi invece di costruire è un po come arrendersi e scrivere la parola fine.
Destino: pagina di un libro ancora da sfogliare.
Non crederò mai che Dio giochi a dadi col mondo!
Un giorno fugace… un giorno nevrotico,sommerso da mille pensieri e pauremi battè forte il cuore,alle prime ore dell alba…Non sapevo bene cosa mi scosse,non sapevo cosa in me,nel mio animo e nel mio corpo,stava lentamente muovendosi… sinuosamente…fino al raggiungere il limite della mia disperazione.Ma allo stesso modo in cuilentamente e agosciosamentegiunse la mia più profonda disperazione,la paura di perder il mio amore,la speranza si fece ancor viva per noimentre il sole batteva forte edue goccie di pioggia primaverilescesero sul di me rassicurato.Descrivere a parole la festache dentro me albergami è molto difficile se non impossibile…Le parole posson essere fortima la forza con cui ti amolo è molto di più, amore…Mai fui così felice d’esser amato…
Tanto fa l’uomo che alla fine sparisce.
E Dio avrà il potere e l’autorità necessarie per evitare la classica, nel suo caso non espressa, contestazione del non poteva non sapere?
Un incontro con la persona amata non sempre è fortuito, né telepatia di sogni proibiti, spesso è destino.