Craig Warwick – Destino
La prima cosa che noi tutti dobbiamo fare, è amare noi stessi e credere nelle nostre speranze e nei nostri sogni. Cercare di non vivere nel passato, noi non possiamo cambiare nulla. Il nostro destino è nelle mani di Dio.
La prima cosa che noi tutti dobbiamo fare, è amare noi stessi e credere nelle nostre speranze e nei nostri sogni. Cercare di non vivere nel passato, noi non possiamo cambiare nulla. Il nostro destino è nelle mani di Dio.
Quel giorno fu il tempo a restarti accanto, a nasconderti. L’attimo immobile, gelido eterno nello sguardo della memoria muta in canto l’antica pioggia.
Non c’è pesante che non possa esser leggero, non c’è leggero che potrà mai essere pesante.
In fondo in ognuno di noi c’è una zona in ombra, una parte buia che nascondiamo agli altri e spesso a noi stessi, eppure è proprio in fondo a quell’oscurità, attraversandola, che possiamo trovare la nostra luce, la nostra più intima natura.
Il destino segue i tuoi desideri, realizzando quelli già soddisfatti fino alla noia e quelli insoddisfatti fino alla disperazione.
Mi carico ormai dei crimini dei figli di Dio, secondo il volere del Padre, ma così non li salva. Se crede che alla fine di tutto potrà costruire un nuovo mondo paradisiaco con la mia carne diventata spirito, i suoi al sicuro e il Messia come dominatore, ha fatto male i suoi calcoli. Non per la legge, o per il mio verdetto, ma perché i progetti doveva farli secondo un rigore ragionevole, seguendo la configurazione dell’intero sistema, verificando attentamente cosa poteva assumere, bere, mangiare, senza danneggiarsi. Vede, allora, che il mio destino va a pari passo con il suo.
No, non c’è futuro. Il futuro è una scatola vuota in cui metti tutte le tue illusioni.