Anna De Santis – Destino
Non c’è pesante che non possa esser leggero, non c’è leggero che potrà mai essere pesante.
Non c’è pesante che non possa esser leggero, non c’è leggero che potrà mai essere pesante.
Ci sono legami scritti nel libro del destino, anime da tempo vincolate in un vortice incomprensibile di amore, storie consolidate a nostra insaputa!
Chiamo “Destino” quel qualcosa che accade solo se deve accadere, quel qualcosa che sarà solo se deve essere. Io invece credo che, anche se in parte, questo signor “Destino” esiste e sono pienamente convinta che troppo spesso ci fermiamo ad aspettarlo, ci fermiamo senza lottare dicendo: “Evidentemente, non è destino”! Prima di abbandonarci alla rassegnazione, prima di dire “Doveva andar così”! proviamo a restare in piedi, a lottare provando a stimolare una reazione, un cambiamento in questo “Destino” fin troppo spesso cieco e ingiusto!
Reputo l’uomo capace di qualsiasi cosa, anche di procurarsi grandi sventure, incolpando spesso il destino cui non crede perché troppo intelligente da cedere al mediocre di un piano superiore da lui mai considerato.
Frutto del buioil tuo seme crescein un mondo di malinconia…quando la luce esce fuori dal cuore.
Com’è poco il tempo che passa tra il tramontare ed il sorgere, amo dormire, specialmente amor mio son troppo poche le ore da trascorrere con te.
E ti ritrovi un estraneo dopo tanto tempo… e continui da sola.