Susan Randall – Destino
Le parole che accompagnano la nostra esistenza, le stesse parole, ci regalano ogni giorno una piccola riproduzione d’eternità. Basta crederci.
Le parole che accompagnano la nostra esistenza, le stesse parole, ci regalano ogni giorno una piccola riproduzione d’eternità. Basta crederci.
Quando davanti alla porta di casa nasce l’erba gli occupanti sono squagliati.
Emozioni, emozioni di senso, senza senso, si posano leggere sull’anima, e dolcemente abbracciano il senso, e tu, tu non puoi fermarle, puoi forse fermare la pioggia? Puoi forse fermare il vento che accompagna la pioggia che cade, leggera, posandosi ovunque e dovunque il vento l’accompagna? Non puoi, come non puoi fermare il vento ne la pioggia che cade, non puoi fermare quel sentimento portato dal vento che cade dolcemente e si posa sull’anima tua!
L’impossibilità di proseguire un obiettivo è lo specchio di una cattiva pianificazione iniziale, passando per l’euforia iniziale, si assaggia l’amaro della salita, per rendersi conto che in realtà la fine non è cosi vicina. Solo la determinazione cambia il corso delle nostre azioni.
E tu non ripulire la mente se al mattino ti svegli da un sogno a metà. I sogni che tornano sono il tuo destino.
Il silenzio non è altro che un canto senza voce.
Più che l’uomo a correre dietro al sesso, è il sesso come intento cosmico a correre dietro l’uomo.