Marco Mei – Destino
Ho fatto qualche stronzata, ma non l’ho mai chiamata “destino”.
Ho fatto qualche stronzata, ma non l’ho mai chiamata “destino”.
Se hai incontrato l’amore, se hai vissuto la storia più bella della tua vita, se hai capito cos’è veramente questo sentimento, ma ad un tratto tutto è finito… non bisogna mai rinnegare il passato. Se è destino i due cuori che momentaneamente si sono staccati, ritorneranno a congiungersi di nuovo. Le case bruciano, le persone muoiono, ma il vero amore è per sempre.
I ministri del faraone gli dissero: “Fino a quando costui resterà tra noi come una trappola?”
Il destino decide solo cosa far succedere, poi ne lascia a noi la gestione.
Non bisogna rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere (Albus Silente) ma non bisogna neanche rifugiarsi nella realtà e dimenticarsi di sognare.
Ogni volta che si rinuncia a qualcosa, ci si illude. Cosa ne dite? Ci si illude. Perché ogni volta che si rinuncia a qualcosa, si rimane legati per sempre all’oggetto della rinuncia. In India c’è un guru che dice: “Ogni volta che viene da me una prostituta, non mi parla d’altro che di Dio. Mi dice:” sono stufa della vita che faccio. Voglio Dio “. Ma ogni volta che viene da me un prete, non mi parla d’altro che di sesso”.Infatti, quando si rinuncia a qualcosa, si rimane vincolati a quella cosa per sempre. Quando si combatte qualcosa, le si è legati per sempre. Finché la si combatte, le si dà potere. Le si dà un potere pari a quello impiegato per combatterla.Dunque bisogna “accogliere” i propri demoni, perché combattendo contro di essi si dà loro potere. Nessuno ve l’ha mai detto prima d’ora? Quando si rinuncia a qualcosa vi si rimane legati. L’unico modo per uscirne è non lasciarsi ingannare. Non rinunciate, ma non lasciatevi ingannare. Cercare di capire il vero valore di quella cosa, e non avrete bisogno di rinunciarvi: semplicemente, vi cadrà dalle mani.
Il passato è il futuro di ogni cosa.