Paul Mehis – Destino
L’invidia dell’ostile destino si frantumò nel supremo incontro delle nostre labbra.
L’invidia dell’ostile destino si frantumò nel supremo incontro delle nostre labbra.
Non sempre serve un diploma per comprendere le persone e i momenti, le lezioni più importanti te le insegna la vita, che si vive ogni giorno.
Attenti a sollevarvi contro di me, quando il Male siete voi. Continuando così, l’inferno vi aspetta. Ma è Dio, completamente ammattito, che lo vuole, cercando di convertire il male nel bene e il bene nel male, nell’illusoria speranza di salvare così i suoi figli e servi, attraverso me. Otterrà il suo amaro destino.
Accontentarsi di un amore che non sa pronunciare un “Ti Amo” sarebbe come accontentarsi di un vino, per quanto nobile, servito a quaranta gradi in un bicchiere di plastica… Diventerei immediatamente astemio.
Il destino degli esseri umani è uguale e unico per tutti, anche se le strade che conducono ad esso sono distintamente diverse rispetto alla durata dei loro percorsi e al livello di difficoltà del tragitto che ognuno ha scelto per sé, per come ha voluto scegliere appositamente o in virtù del peso del fardello che porta sulle sue spalle.
Perdiamo solo ciò che non è mai stato nostro, perché tutto il resto torna e spesso riprende il proprio posto nella nostra vita, con maggiore intensità di quando se n’era andato via.
Non importa su quale incantevole parte del tuo corpo si adagino le mie labbra, l’importante è che ognuno dei miei baci arrivi sempre sino al tuo cuore.