Marion Zimmer Bradley – Destino
La tua follia è ben più grave della mia.
La tua follia è ben più grave della mia.
E non riesco più a tremare sotto queste lenzuola di polvere, dove anche il buio plagia il silenzio con l’accattivante attenzione di un avvenire in superficie. E non guardo più gli stessi giorni, non ascolto più le solite ore passare, ma nonostante tutto so ancora guardare avanti e lontano, pur restando immobile, eretta controvento sotto un cielo senza luce.
Prima o poi acchiappo il destino, e quando ci riuscirò a quattr’occhi gli chiederò, ma che cazzo hai combinato ti sei perso la strada!?
Il futuro ha inizio quando si accarezza un sogno.
Non possiamo sconfiggere il destino ma possiamo imporgli gravi perdite!
Ci sarà un Giorno del Giudizio?Non c’è bisogno di giudicare i vivi o i morti, basta solo considerare gli esseri felici e quelli tristi, con lacrime di pietà.
Forse cercavo qualcuno che leggesse le mie pagine… forse cercavo qualcuno che mi aiutasse a scriverle.