Vincenzo Sansone – Destino
Solido e tenace è il futuro di chi s’arrende, debole e sofferente è il futuro di chi sogna.
Solido e tenace è il futuro di chi s’arrende, debole e sofferente è il futuro di chi sogna.
Quello che la vita nasconde il destino lo rivela.
Non puoi fuggire dalle tue ombre, ti rincorreranno sempre e sempre saranno con te.
Il destino di ogni essere umano è tracciato fin dalla sua nascita. Anzi fin dal suo concepimento e oltre; da sempre. La sua esistenza corre lungo un binario predestinato; più o meno diritto, più o meno tortuoso. La sua vita è una parabola più o meno corta, più o meno lunga. Più o meno felice, più o meno infelice. Essa, nonostante il libero arbitrio, è immutabile; così è scritto da sempre nel grande libro della vita che esiste fuori dal tempo e non ha ne principio, ne fine. Noi, poveri mortali, non possiamo conoscere il senso del nostro essere; lo sapremo soltanto quando ci sarà concesso di aprire gli occhi e la mente per prendere visione del grande disegno divino.
Gran bella merdalo sfogo del nienteè bello parlare a vuotoil mondo è come tevuotovuotovuotoesplorascopriassaporail vuoto lo riempiamoil niente lo divoriamo.
Nessuno può cambiare il destino. È già scritto, e stampato. Possiamo sbatterci la testa, possiamo passare giorni mesi a pensare ripensare che non doveva andare così. Possiamo scervellarci e dannarci l’anima ma ciò che è scritto non si può cambiare. Ne si può tornare indietro. Ma devo ammettere che; molte volte la conseguenza del nostro agire, delle nostre mancanze, dei nostri silenzi, ci si rivolta contro e inevitabilmente forma quella che è la nostra vita, formando così un destino, tra virgolette che molte volte non ci piace che non accettiamo.
A volte, una vita sola non basta per porre rimedio ad alcuni errori…