Mencio (Meng Zu) – Destino
Ciò che arriva senza essere chiamato è il destino.
Ciò che arriva senza essere chiamato è il destino.
La giustizia non governa la vita e la morte… altrimenti nessuna persona buona morirebbe giovane.
Come tessere d’un puzzle lentamente si delinea il futuro immaginato.
Si dice: tempo al tempo e tutti i nodi vengono al pettine. Che dire, io sto vedendo quei nodi sciogliersi e sono soddisfatta.
Gran bella fregatura il destino: Ci fa incontrare le persone giuste nei momenti più sbagliati e incasinati e ci mette di fronte le persone più sbagliate nei momenti migliori. Se solo potessi lo prenderei a calci in culo!
Chiamo “Destino” quel qualcosa che accade solo se deve accadere, quel qualcosa che sarà solo se deve essere. Io invece credo che, anche se in parte, questo signor “Destino” esiste e sono pienamente convinta che troppo spesso ci fermiamo ad aspettarlo, ci fermiamo senza lottare dicendo: “Evidentemente, non è destino”! Prima di abbandonarci alla rassegnazione, prima di dire “Doveva andar così”! proviamo a restare in piedi, a lottare provando a stimolare una reazione, un cambiamento in questo “Destino” fin troppo spesso cieco e ingiusto!
Un pezzo di legno resta a galla fino a che l’acqua non lo consuma ma un oggetto d’oro precipita nel fondo.