Mencio (Meng Zu) – Destino
Ciò che arriva senza essere chiamato è il destino.
Ciò che arriva senza essere chiamato è il destino.
La sorte, quando avversa, è meschina: non si accanisce contro colui che può da essa difendersi, ma contro colui che giace già a terra, inerme.
Tante cose, che so le ho imparato dopo aver inciampato, dopo essere stata ferita, dopo che le lacrime sono scese a catinelle. Ma ne sono contenta. Mi sono resa conto di tante cose e ho imparato ad apprezzare di più la vita e a donare il mio cuore a chi amo. Forse abbiamo un destino prestabilito, oppure certe cose devo accadere per capirne altre. Rimane un enigma. In tutto questo So di aver sbagliato molte volte; ma non per questo mi tiro indietro, mi abbatto e non do al domani la fiducia e la possibilità di migliorarmi e migliorarsi…
La fortuna è come un pendolo che oscilla attraverso i secoli, portando l’inevitabile.
I futuri non realizzati sono solo rami del passato: rami secchi.
È impossibile nascondere segreti che il tempo ha deciso di svelare.
Il destino è segnato da noi, e credo anche da qualche forza maggiore di noi.
La sorte, quando avversa, è meschina: non si accanisce contro colui che può da essa difendersi, ma contro colui che giace già a terra, inerme.
Tante cose, che so le ho imparato dopo aver inciampato, dopo essere stata ferita, dopo che le lacrime sono scese a catinelle. Ma ne sono contenta. Mi sono resa conto di tante cose e ho imparato ad apprezzare di più la vita e a donare il mio cuore a chi amo. Forse abbiamo un destino prestabilito, oppure certe cose devo accadere per capirne altre. Rimane un enigma. In tutto questo So di aver sbagliato molte volte; ma non per questo mi tiro indietro, mi abbatto e non do al domani la fiducia e la possibilità di migliorarmi e migliorarsi…
La fortuna è come un pendolo che oscilla attraverso i secoli, portando l’inevitabile.
I futuri non realizzati sono solo rami del passato: rami secchi.
È impossibile nascondere segreti che il tempo ha deciso di svelare.
Il destino è segnato da noi, e credo anche da qualche forza maggiore di noi.
La sorte, quando avversa, è meschina: non si accanisce contro colui che può da essa difendersi, ma contro colui che giace già a terra, inerme.
Tante cose, che so le ho imparato dopo aver inciampato, dopo essere stata ferita, dopo che le lacrime sono scese a catinelle. Ma ne sono contenta. Mi sono resa conto di tante cose e ho imparato ad apprezzare di più la vita e a donare il mio cuore a chi amo. Forse abbiamo un destino prestabilito, oppure certe cose devo accadere per capirne altre. Rimane un enigma. In tutto questo So di aver sbagliato molte volte; ma non per questo mi tiro indietro, mi abbatto e non do al domani la fiducia e la possibilità di migliorarmi e migliorarsi…
La fortuna è come un pendolo che oscilla attraverso i secoli, portando l’inevitabile.
I futuri non realizzati sono solo rami del passato: rami secchi.
È impossibile nascondere segreti che il tempo ha deciso di svelare.
Il destino è segnato da noi, e credo anche da qualche forza maggiore di noi.