Daniele Di Giovambattista – Destino
Come tessere d’un puzzle lentamente si delinea il futuro immaginato.
Come tessere d’un puzzle lentamente si delinea il futuro immaginato.
Il vero sciocco, quello di cui gli Dei si fanno beffa o che essi deridono, è colui che non conosce se stesso.
Re – Profitta della tua ora, Laerte;sia tuo il tempo, e le tue buone graziese lo spendano pure a lor talento.E adesso, Amleto, mio nipote e figlio…amleto – (a parte)… Un po’ più che parente, e men che figlio.
Non importa la destinazione, a volte l’unica cosa che conta è il partire. La meta potremo sceglierla durante il viaggio, che sia un’andata verso un nuovo inizio o un ritorno verso un più semplice prosieguo.
Anche chi non vorresti in un modo o nell’altro entra a far parte delle tua vita. Seppur può farlo solo di riflesso.
Oggi come ieri, il ricordo presente. Ha segnato la tua vita per sempre.
Molti lo chiamano destino, io lo chiamo “ciò che mi aspetta”! Ed ho constatato che la maggior parte delle volte è esattamente l’opposto di ciò che desideravo.