Anna De Santis – Dillo in quattro parole
Perché limitarsi a vivere…
Perché limitarsi a vivere…
Una rosa vermija, ma chi se la pija, e piena de spine e sanguina er core… si, ma nun c’è amore senza dolore.
Quanto ho dormito… ora sono sveglia.
Guardarsi intorno, quando vicino si ha tutto quello che si desidera, è un rischio che non sempre è giusto correre. Quindi consiglio di guardare, desiderare con la fantasia e lasciar stare.
L’amore è come il mare in tempesta, che tutto travolge nei primi momenti, poi l’arcobaleno che tutto colora, i sogni ed i momenti, poi tutto con il tempo si placa, rimane l’onda tranquilla che torna e ritorna a lambir le sponde, quanto tempo passa tra la tempesta ed il sereno… tanti anni almeno e tu sai che comunque t’amo.
Consunti da sciocchezze massmediatiche.
Il trucco non copre i difetti, li accentua.