Silvana Stremiz – Dillo in quattro parole
Si muore di “dubbi”.
Si muore di “dubbi”.
Se amo te non sto amando me.
Sembra impossibile che la disperazione provata per la perdita per una persona cara trovi pace nel tempo. Lasciando spazio a sentimenti di nostalgia e ai ricordi.
Davanti all’amore troppo spesso ci disarmiamo per poi trovarci senza difese.
A volte il “ci sentiamo domani” non che è un addio.
Dove sta la logica nel voler rispettare un patto già inesistente?
Avrei voluto regalarti una vita da sogno. Ti ho donato “solamente” un sogno chiamato “Vita”. Sta a te farlo diventare un magico sogno.Ti voglio bene mamma.