David Grossman – Dillo in sei parole
Non è bene che l’uomo sia.
Non è bene che l’uomo sia.
Dopo aver fatto l’amore, dormiremo abbracciati. La tua schiena contro il mio ventre. E io stringerò le dita dei piedi attorno alle tue caviglie, come delle mollette, perché tu non possa volar via la notte. Saremo come un’immagine in un libro di scienze: un frutto tagliato a metà, tu la buccia e io il torsolo.
Potere e forza giusta per conquistarmi.
Sono cose che non ti riguardano.
Sono ancora troppo giovane per morire.
Mai uguali, atteggiamenti diversi con chiunque.
Ma con te non mi comporto in modo logico: solo in modo follemente logico. E non voglio nemmeno aspettare, perché il tempo con te è diverso. È circolare, e ogni momento si trova esattamente alla stessa distanza dal centro.