Giuseppe Catalfamo – Dillo in sei parole
L’infame non ha nessun colore.
L’infame non ha nessun colore.
Esser Mandeo è pigmentarsi d’informazioni. Nato gemello del cristianesimo, lo gnosticismo, entrò subito in attrito con esso e tutte le varie ramificazioni soprattutto per il suo “pessimismo reale”. Non era per il popolo, per la plebe, il movimento religioso voleva sapere voleva risposte, nutrimento per eletti e dotati. Una delle sue conclusioni concettuali era che esistono tante forme di culto per quanti ne professano l’autorità. Pensiero troppo anarchicamente complicato per poter tenere sotto il maglio le masse ignoranti. Fatti estinguere… Conviene professare la Fede del non fare domande.
Sono tracotante, arrogante, presuntuoso, tronfio e sicumero.Divinamente certo d’esser dubbioso.
Tentazione: ciò che non si concretizza.
I pensieri non fioriscono dalle parole.
Cacciare la lingua in gola, per arrabattarsi,madido di sudore acido, sino a sfiancarsi…. e solo perché la prassi lo prevede?No! Ne ho i coglioni pieni!Voglio solo far l’amore.
Il futuro è uno,solamente uno!