Anna De Santis – Dillo in sei parole
Un pezzo del mio cuore… via.
Un pezzo del mio cuore… via.
Un bacio: sublime essenza dell’amore.
Non merito tutto questo.
Cos’è che ci fa arrabbiare di più, il tubetto del dentifricio spremuto male, o chi l’ha spremuto?
Quando ero piccina, guardando i maschietti aspettavo di veder crescere qualcosa che ancora non avevo… quando poi ho capito che non c’era da fare, ero decisamente priva di quello strano arnese. Ho cominciato a fare le prove da donna… ancora continuo.
Il tempo corre, senza di me.
Chi non lascia impronta, né amore nel cuore, né vive né muore.
Un bacio: sublime essenza dell’amore.
Non merito tutto questo.
Cos’è che ci fa arrabbiare di più, il tubetto del dentifricio spremuto male, o chi l’ha spremuto?
Quando ero piccina, guardando i maschietti aspettavo di veder crescere qualcosa che ancora non avevo… quando poi ho capito che non c’era da fare, ero decisamente priva di quello strano arnese. Ho cominciato a fare le prove da donna… ancora continuo.
Il tempo corre, senza di me.
Chi non lascia impronta, né amore nel cuore, né vive né muore.
Un bacio: sublime essenza dell’amore.
Non merito tutto questo.
Cos’è che ci fa arrabbiare di più, il tubetto del dentifricio spremuto male, o chi l’ha spremuto?
Quando ero piccina, guardando i maschietti aspettavo di veder crescere qualcosa che ancora non avevo… quando poi ho capito che non c’era da fare, ero decisamente priva di quello strano arnese. Ho cominciato a fare le prove da donna… ancora continuo.
Il tempo corre, senza di me.
Chi non lascia impronta, né amore nel cuore, né vive né muore.