Angelo Gabriele Mazzolla – Felicità
La solitudine è necessaria quanto la felicità. La prima è un intimo dialogo con il proprio io; la seconda non è altro che una riflessione della prima: Io scelgo, nella mia solitudine, di essere felice a modo mio.
La solitudine è necessaria quanto la felicità. La prima è un intimo dialogo con il proprio io; la seconda non è altro che una riflessione della prima: Io scelgo, nella mia solitudine, di essere felice a modo mio.
Bello un mondo tutto nuovo, fatto di colori, di sorrisi, di tanto amore, di rispetto, di pace e serenità.Se potessimo realizzare tutti i nostri desideri saremmo tutti felice e contenti. In fondo non siamo noi a scegliamo la vita è la vita stessa che sceglie noi. Torniamo a riprenderci il bambino che sta dentro di noi e allora saremo persone migliori e anche più felici.
Molte volte è un bene che qualcuno ci scuota un po’. Evidenziando dove e perché sbagliamo. Ci serve per migliorare quei punti, che senza accorgercene incoscientemente e involontariamente sbagliavamo. E per questo io ringrazio tutti coloro che gentilmente ed educatamente mi fanno notare i miei sbagli. Perché sbaglio anch’io essendo un/a comune mortale come tanti. Li ammiro molto! Li stimo, perché con il loro fare “leale e autentico” riescono a tirare fuori il meglio di me. Grazie!
Dovunque brilla amore, si riflette un bacio.
Mi basterebbe così poco per essere felice!
La libertà, intesa come indipendenza emotiva, è quella che, accompagnata a una certa dose di follia, ci conduce verso la felicità.
La felicità, si fa riconoscere quando è già passata.