Nina Ferro – Felicità
Le persone sensibili sono bellissime, loro donano tutto con il cuore non stanno a dirsi “faccio bene o faccio male”, aprono il loro cuore e basta. Una parola gentile ed ecco che siete nel loro mondo di sincerità e semplicità.
Le persone sensibili sono bellissime, loro donano tutto con il cuore non stanno a dirsi “faccio bene o faccio male”, aprono il loro cuore e basta. Una parola gentile ed ecco che siete nel loro mondo di sincerità e semplicità.
L’essere normale raggiunge la felicità e crede in essa, vi si aggrappa finchè non va davvero in pezzi, ma un essere anormale raggiunge solo una relativa felicità che è in continua fluttuazione.
Bisogna essere felici di nulla, di una goccia d’acqua oppure di un filo di vento. Di una coccinella che si posa sul tuo braccio o del profumo che viene dal giardino. Bisogna camminare su questa terra con le braccia tese verso qualcosa che verrà e avere occhi sereni per tutte le incertezze del destino. Bisogna saper contare le stelle, amare tutti i palpiti del cielo e ricordarsi sempre di chi ti vuole bene. Solo così il tempo passerà senza rimpianti e un giorno potremo raccontare di avere avuto tanto dalla vita.
La felicità è un attimo passato, ormai cancellato.La sofferenza si dilata nel presente e nel passato.
Mi piacciono le persone felici. Ti ricordano che la vita merita sempre di essere vissuta.
Il non essere tristi non implica essere felici! La felicità va al di sopra della normalità. È la sensazione dell’attimo. A volte non ti accorgi neanche del suo arrivo, e quando ti capita di sentire la sua presenza, il tutto finisce. E ti senti nuovamente triste, ma la tristezza diversa da quella reale, siamo solo insoddisfatti di quello che abbiamo.
Possiamo essere felici se prestiamo attenzione alla felicità delle persone che stanno al nostro fianco.