Analìa Scarpone – Felicità
Sei nato sognatore, spiega le ali e vola verso l’infinito. È lì che si trova la felicità.
Sei nato sognatore, spiega le ali e vola verso l’infinito. È lì che si trova la felicità.
Non importa quante volte inciamperai lungo il cammino, tu rialzati e persegui la meta, quando avrai raggiunto il traguardo la felicità ti farà dimenticare le cadute!
È strano, ma a volte la strada che pensavi di non percorrere mai è proprio quella che passo dopo passo ti regala l’inaspettata sorpresa della felicità.
Vorrei tornare indietro a quell’istante per fermarlo, prenderlo, accartocciarlo e metterlo tra le mie mani, come si farebbe con un piccolo uccellino, per annusarlo un attimo prima di porgere le mie mani chiuse sopra il cuore, metterlo dentro come fosse una gabbia, in modo che non possa più fuggire via col tempo, così rimarrà sempre dentro di me. Quell’istante, e chiamarlo “felicità”.
Le nuvole sono il vero termometro dell’umore, perché se riesci a sorridere osservando un cielo grigio significa che dentro di te persiste l’anticiclone della felicità.
Hai cercato per mari e monti la tua felicità, sei caduta, ti sei fatta male, hai pianto, sofferto e ti sei rialzata… Poi ecco che un giorno scopri che la felicità non è niente altro che qualcuno che sa rendere ogni minuto importante anche quando è lontano.
Ci sono cose belle, belle perché ti vengono a cercare, belle perché non smettono mai di sorriderti, belle perché fanno del tempo il loro bene più prezioso da condividere con te, belle come un arcobaleno improvviso, belle perché sanno emozionarti con semplicità, belle perché ti abbracciano così forte da toglierti il fiato. Belle, belle perché hanno scelto di starti accanto donandoti tutta la loro bellezza.