Michele Acanfora – Felicità
Non bisogna mai sopprimere le proprie inclinazioni; ovvero, tutto ciò che ci fa sentire vivi, che ci rende davvero noi stessi.
Non bisogna mai sopprimere le proprie inclinazioni; ovvero, tutto ciò che ci fa sentire vivi, che ci rende davvero noi stessi.
Molte volte mi pongo sempre la stessa domanda: ovvero se sono felice o infelice e fa nascere in me indecisioni e dubbi. Ma inizio a pensare che ciò sia sintomo di volersi conoscere profondamente auto analizzarsi, e di conseguenza penso che capire se stessi e più importante di tutto il resto! In fondo solo gli stolti sono convinti che la verità sia una sola e che quest’unica sia la loro. La cosa giusta sarebbe pensare poco, e pensare sempre al positivo, ma è impossibile in alcune situazioni! Ragionare senza farsi male è la cosa migliore!
L’estasi arriva in silenzio, te ne accorgi dai tonfi del cuore che hanno il dolce sapore di emozioni vissute in un tempo fissato in gocce cristallizzate.
Una delle regole per diventare felici: è considerare che chi ti vuole davvero bene non cerca di distruggerti. Quelli che ti distruggono psicologicamente, vanno allontanati di brutto.
Ci sarà sempre qualcuno invidioso della mia felicità, ma alcuni non hanno capito che, io vivo di felicità.
Nella propria vita, come nella vita di ognuno, basta un attimo per cambiare destinazione, per essere felici, per avere una terribile disgrazia. Ma affinché tutto, possa essere metabolizzato, dobbiamo avere una travolgente speranza.
Nell’incontrarti ho visto un fiore sorridere.